Cloro e abbronzatura: come avere la pelle scura più a lungo

Elettrolisi del sale

Elettrolisi del sale

Siamo in piena estate, il ritmo rallenta e non vedi l’ora di goderti la piscina, rinfrescarti in acqua, rilassarti in compagnia di un buon libro, farti baciare dal sole.

Ed è proprio l’abbronzatura uno dei temi che scottano quando si parla di piscina: come fare a mantenere la pelle scura più a lungo nonostante il cloro?

Nel post di oggi ecco per te tante risposte e consigli utili.

CLORO: L’AMICO/NEMICO IN ACQUA

Abbronzate tutte chiazze
pelli rosse, un po’ paonazze
son le ragazze che prendono il sol…

Prendiamo in prestito le parole di Mina per introdurre l’argomento che sappiamo starti tanto a cuore: cloro e abbronzatura.

Come sai, il cloro è una sostanza fondamentale per il benessere della nostra piscina in quanto, nei giusti valori, permette di evitare la proliferazione di funghi, alghe e batteri nemici di un piacevole bagno e pericolosi per la salute della pelle.

Sai anche che, per la sua composizione chimica, il cloro tende a seccare la pelle e a svolgere una leggera funzione esfoliante che elimina la tintarella conquistata nei mesi estivi.

Insomma, vista in questo modo si tratta di un bel un circolo vizioso dal quale non riesci a uscire: ti abbronzi, ti butti in acqua, la tua pelle perde l’abbronzatura.

Che rabbia!

SEMPRE ABBRONZATI IN PISCINA, CONSIGLI UTILI

Aspetta a innervosirti, se non possiamo eliminare il cloro dalla piscina, ecco accorgimenti da seguire per avere un colorito scuro più a lungo

  • Asciugarsi al sole dopo un bagno in piscina è uno dei rimedi più efficaci. Questo perché i raggi del sole contrastano gli effetti del cloro e inoltre sono un modo per “rinfrescare” la propria abbronzatura.
  • Utilizzare solari waterproof: ricorrere a creme che non si sciolgono in acqua permette di creare uno strato protettivo sulla pelle contro il cloro.
  • Il rituale della doccia (solare): terminata la giornata in piscina è meglio preferire una veloce doccia con acqua non troppo calda al bagno. Infatti, immergersi troppo in acqua accelera il distacco delle cellule morte che portano via con sé l’abbronzatura. Inoltre, è bene usare detergenti neutri per non aggredire l’epidermide e al termine asciugarsi con delicatezza e tamponando con l’asciugamano.
  • Essere sempre idratati: per evitare di perdere l’abbronzatura la pelle deve essere sempre idratata. Spalmati quindi più volte al giorno creme protettive e oli idratanti ma cura anche la dieta bevendo almeno un litro e mezzo di acqua e privilegiando cibi come frutta e verdura, che contengono molti liquidi.

ABBRONZATURA IMPECCABILE, LE ALTERNATIVE AL CLORO

Se proprio non puoi rinunciare a una pelle ambrata e vuoi agire da subito in modo diretto sulla tua piscina, sappi che esistono delle valide alternative alle tradizionali pastiglie di cloro.

Per esempio, potresti pensare a un metodo di pulizia del tutto naturale e contribuisce a mantenere l’abbronzatura nel tempo: l’elettrolisi del sale.

Si tratta di un processo di disinfezione dell’acqua reso possibile dai raggi solari che sciolgono il sale trasformandolo in ipoclorito di sodio, un ottimo disinfettante contro batteri e funghi.

Un bel sistema, accessibile, sicuro per la salute, e che si prende cura nello stesso momento della piscina e della tua tintarella.

Provare per credere.

 

Scritto il: 29/06/2020
Categoria: News e curiosità

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