Perché l’ambiente di una piscina interna è più umido?

Piscina interna

Non sempre per avere una piscina bisogna possedere un giardino. Al contrario è possibile realizzare la propria struttura anche al chiuso, in un apposito locale della casa. Vuoi per esigenza, l’assenza di spazio esterno, o per scelta, i vantaggi di una piscina indoor sono notevoli. Innanzitutto quello di potersi concedere un bagno in ogni stagione dell’anno.

Però è bene sapere che una piscina interna necessita di un’accurata manutenzione, per evitare spiacevoli sorprese come ad esempio un’eccessiva umidità che può rovinare questo personale angolo di relax.

PERCHE’ SI FORMA L’UMIDITA’?

Il problema dell’umidità è specifico delle piscine interne. Questo deriva dal fatto che la struttura è collocata in un ambiente chiuso con differenze, spesso eccessive, tra la temperatura del locale e quella dell’acqua. Proprio ciò favorisce l’evaporazione dell’acqua presente in piscina che però resta sotto forma di vapore nella stanza, accrescendo progressivamente i livelli di umidità.

Capire se l’umidità del locale piscina risulta eccessiva è molto facile. Tra i primi effetti vi è quello della condensa che si deposita sui vetri e di un clima afoso in cui si fatica a respirare. Nel peggiore dei casi, invece, si avrà già la comparsa della muffa che per prima cosa intacca il fondo delle pareti e che può causare cattivi odori.

COME MANTENERE IL GIUSTO LIVELLO DI UMIDITA’

Proprio per evitare tutto questo, quando si progetta una piscina interna, è necessario pensare ad un impianto di deumidificazione che contribuisca a mantenere corretti i valori dell’aria e il vostro impiantista di zona saprà tarare al meglio tutti i parametri necessari

A tale proposito sono due i parametri che vanno sempre controllati: il tasso di umidità nell’aria che deve essere attorno al 60 per cento e la temperatura di acqua e ambiente circostante, che oscillerà tra i 26 e i 30 gradi. Al massimo la temperatura del locale può essere un poco più alta di quella dell’acqua, ma mai più bassa altrimenti favorirebbe il processo di evaporazione.

Se invece vi accorgete che si è già formata della muffa allora dovete per prima cosa arieggiare bene la sala piscina e poi intervenire con prodotti specifici. Inoltre sarebbe sempre meglio coprire la piscina quando non la si usa, proprio per evitare l’evaporazione dell’acqua.

Insomma, pochi consigli da seguire per una piscina interna protetta dall’eccessiva umidità e le sue spiacevoli conseguenze.

Scritto il: 29/09/2014

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