Come ridurre l’umidità generata da una piscina interna

ridurre l'umidità generata da una piscina interna

Nelle piscine interne l’evaporazione dell’acqua porta ad un elevato tasso d’umidità dell’aria che rende il clima afoso, non confortevole, insicuro per le strutture e per le persone.

L’elevata umidità dell’aria è difatti la causa principale della formazione di muffe, danneggiamenti di materiali e cattivi odori.

L’assenza di un adeguato sistema di controllo del vapore acqueo può portare anche a danni strutturali al locale, difatti l’umidità, combinata con il cloro presente in piscina, diventa corrosiva tanto da poter attaccare metalli e calcestruzzo.

Per non compromettere il clima gradevole all’interno della tua piscina e la stabilità del locale, devi dunque controllare e regolare l’umidità dell’aria.

La soluzione ottimale è quella di inserire nel locale un deumidificatore, o dotarti di un impianto di deumidificazione a seconda delle dimensioni e dell’uso che fai della piscina, che assorba l’umidità in eccesso mantenendo le condizioni termiche. Per deumidificare l’aria si puoi anche utilizzare una pompa di calore provvista di evaporatore e condensatore con il vantaggio di recuperare il calore.

 

I parametri ideali della piscina interna

I valori ambientali ottimali per garantire salute e confort nella tua piscina coperta sono:

  • temperatura dell’acqua tra i 26°C e i 30°C
  • temperatura dell’ambiente uguale o superiore alla temperatura dell’acqua
  • umidità relativa dell’aria attorno al 60%

I moderni sistemi di controllo regolano autonomamente la temperatura, l’umidità dell’aria e la quantità d’aria trasportata, secondo le impostazioni definite.

 

Come ridurre l’umidità troppo alta nell’ambiente della piscina interna

Se non sei riuscito a tenere sotto controllo l’umidità e vedi qualche macchia di muffa agli angoli delle pareti, è i primo punto ad essere colpito perché è lì che accumula il vapore acqueo, devi intervenire immediatamente rimuovendo prima di tutto il problema all’origine: copri la piscina per interrompere l’evaporazione, apri porte e finestre ed area per bene il locale. Attiva riscaldamento, la condensa è più facile di formi nella stagione fredda, e deumidificatore, infine tratta con prodotti specifici le parti colpite dalla muffa. Non ignorare neanche la più piccola traccia di muffa è un indicatore importante di eccesso di umidità.

Scritto il: 06/11/2013

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